I due aggettivi si condizionano e si determinano a vicenda. Questo blog, in fase di gestazione, sarà uno spazio dedicato ad un'unica esperienza individuale, affidata al mare magnum della rete, con il chiaro (ma non pretestuoso) intento di farne un exemplum.
Fra qualche settimana infatti partirò per via della mia esperienza in seno al progetto ERASMUS. Questo blog, un'appendice del sito Ululati Solitari che dirigo, sarà dedicato ad una puntuale descrizione di tutto ciò che incontrerò nel mio soggiorno in Germania, presso la cittadina bavarese di Ausgburg (Augusta).
Questo blog monotematico nasce con l'intento (monolitico) di essere uno spazio paragonabile ad una sorta di diario di bordo digitale, accessibile e consultabile in maniera veloce; qui pubblicherò ogni avvenimento degno (o indegno - a seconda del caso) di nota, senza trattenermi dal giudicare le mie stesse esperienza.
Su queste pagine digitali pubblicherò di tutto, dalle foto della cittadina, alle annotazioni meteorologiche di una regione così distante dai luoghi tipici italiani, passando attraverso la descrizione di una cultura e di una lingua così diverse dalle nostre.
In primo luogo mi impegnerò nel cercare di tradurre, in maniera semplice e comprensibile uno dei più grossi ostacoli italiani, contro cui mi sono arenato a più riprese anche io: la burocrazia.
Su questo sito pubblicherò le annotazioni e gli esempi concreti della documentazione della mia facoltà (Università degli Studi di Macerata) e dell'università ospitante (UniAugsburg), presentandoli in duplice copia: vergine e, successivamente, compilata, nel tentativo di descrivere nel miglior modo possibile la genesi stessa di un accordo ERASMUS dal punto di vista più basilare: quello degli studenti.
Già agli albori dell'anno accademico scorso, quando il seme del desiderio di mettermi alla prova ha incominciato a germinare in me, mi sono dovuto scontrare con una realtà diversa. Dietro alle belle parole, alle belle retoriche promozionali vi era una realtà fatta di scartoffie complesse, di quella fitta burocrazia made in Italy che sembra tutto fuorché snella. Ovviamente anche affrontando queste realtà, di stringente concretezza, ci si può mettere alla prova. Fa parte del gioco.
L'esperienza ERASMUS che sto per intraprendere mesce in un'unica soluzione problemi di varia natura, questo è certo.
Da questi problemi, da questo muro fatto di accenni e di scontri con un sistema di gerarchie, di uffici e di prassi, ma anche di esperienze, di crescita e di alterità, l'idea di creare questo prontuario digitale in divenire, che potesse descrivere e aiutare, o per lo meno sostenere, quanti si troveranno nelle mie stesse condizioni in futuro, o quanti siano semplicemente incuriositi o dubbiosi, se non scettici, dall'idea di intraprendere un'esperienza di questo tipo.
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